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Enciclopedia Italiana di Lettere, Scienze e Arti, X Appendice. Rome: Treccani. pp. 615-619 (
2020)
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Abstract
Il tempo sembra scorrere incessantemente. Tutta la nostra vita può in effetti essere descritta come una lunga serie di eventi disposti in un preciso ordine temporale. La ragione per cui esistono un prima e un dopo – suggerisce il senso comune – risiede nell’intrinseco dinamismo della realtà, nel costante mutare di ciò che è presente. L’istante in cui scrivo queste parole si distanzia da un passato via via più remoto, per procedere verso un futuro di là da venire. Da millenni, fisica e filosofia si interrogano su quanto di questa immagine intuitiva della realtà corrisponda al vero. Comprendere la natura del tempo acquisisce particolare rilevanza nei momenti in cui appare più difficile prevedere cosa ci riserva il futuro. La pandemia da Covid-19 (Coronavirus disease 2019) nel 2020, per citare un esempio, ci ha costretti a operare in scenari dall’elevato grado di incertezza, ponendoci faccia a faccia con una delle domande più complesse che ci si possa porre: il futuro è già scritto o è in nostro potere modificarlo?