Abstract
Nel presente lavoro si tenta di analizzare, a un livello piuttosto semplice ed elementare, le relazioni che eventualmente esistano tra Bonaventura di Bagnoregio e Bernardo di Chiaravalle. L’analisi si svolge attorno un aspetto particolare del pensiero di questi autori, cioè quello della conoscenza de Dio e l’unione con Lui. Lo studio viene incorniciato nell’ambito della scuola francescana di Parigi nel tredicesimo secolo, giacché in quell’ambito è vissuto Bonaventura —l’autore sul quale si vuole approfondire—. Anche se il confronto viene effettuato principalmente fra Bernardo e Bonaventura, appaiono nel percorso del lavoro alcuni altri autori il cui influsso non può essere dimenticato se si desidera ottenere delle conclusioni valide sulla teologia mistica bonaventuriana.