Abstract
In questo articolo viene affrontata la questione della sovranità politica in rapporto alla crisi climatica e ai dispositivi di governance sorti per la sua mitigazione e adattamento. Vengono esposti in estrema sintesi i risultati di un più ampio progetto di ricerca sul nesso tra cambiamento climatico, globalizzazione e ristrutturazione neoliberista della sovranità, fornendo risposte preliminari ad alcuni quesiti. In primo luogo, vengono esposte le ragioni per le quali è opportuno tornare sul concetto e sulle pratiche della sovranità, per come essa emerge dalla tradizione filosofico-politica moderna, in rapporto a problemi globali che concernono il pubblico interesse. È presentato un quadro sintetico delle trasformazioni subite dalla sovranità e dallo Stato a seguito dei processi di globalizzazione degli ultimi quattro decenni, e di come tali trasformazioni abbiano influenzato la risposta collettiva al cambiamento climatico. Vengono inoltre presentati alcuni casi studio per rafforzare la tesi che il modello «neoliberista» di globalizzazione, con le strutture di governance ambientale che ne fanno parte, presenta numerose criticità che impediscono un’efficace presa in carico della questione ambientale. In conclusione, viene tratteggiato un argomento normativo per un recupero di determinati elementi della tradizione concettuale della sovranità politica moderna come parziale rimedio alle esternalizzazioni socio-ambientali dell’attuale modello di globalizzazione.
Parole chiave: sovranità, cambiamento climatico, globalizzazione, governance climatica.