Abstract

Il presente volume ibrida in modo originale il libro d’arte e il libro d’artista. I testi, ispirati da alcune parole presentate in forma aggettivale e pertanto più poetica e connotativa, non costituiscono un commento alle immagini create da Laura Pitingaro, ma sono chiavi interpretative che esplorano la varietà ambientale da prospettive culturali eterogenee (filosofiche, scientifiche, artistiche). Queste stesse parole costituiscono al contempo l’elemento seminale da cui germoglia la creatività immaginifica dell’artista. Da questa coesistenza e varietà di forme interpretative ed espressive deriva la natura biodiversa del libro che trasforma concetti astratti in esperienze sensoriali, visive e linguistiche. Pertanto, il libro nasce con il proposito sperimentale di creare un mosaico di parole e immagini per una più profonda comprensione della biodiversità in chiave multidisciplinare e transdisciplinare. Tuttavia, il suo scopo va al di là della mera divulgazione di informazioni. Tra- smettendo non solo la conoscenza razionale, ma soprattutto la consapevolezza sensibile (dal greco aisthesis = sensazione) della biodiversità, questo libro d’arte aspira a suscitare emozioni, trasportando il lettore in un viaggio sensoriale attraverso cui idee e concetti complessi sono veicolati in modo accessibile e coinvolgente. Dunque, perché un libro d’arte per riflettere sull’ambiente? Perché è un’opera bella e preziosa come il suo contenuto, la biodiversità.