Abstract
Seguendo l’esposizione data in (Orsi 2012), riguardante una comparazione fra alcuni aspetti dell’opera di Carl Schmitt e di Jürgen Habermas in filosofia politica, centrata sulla nozione di ordine ed inquadrata, nelle sue basi, entro la sociologia delle religioni di Max Weber, sarà possibile, oltre l’individuazione in essa di un comune punto di convergenza fra il pensiero dei questi autori nella nozione di ordine, portare avanti, su un piano teoretico di livello superiore, un ulteriore raffronto più orientato verso la metodologia della ricerca filosofica così come intesa da Martin Heidegger, la quale permetterà tra l’altro di vedere sia Schmitt che Habermas da un altro possibile punto di vista prospettico.