Abstract
The author analyzes the interpretation of Boethius’ “timelessness solution” developed in contemporary Analytic Philosophy of Religion, and the main objections that have been moved to it, trying to draw some conclusions about its effectiveness (a) in solving the antinomy between omniscience and human freedom; (b) in weakening the argument of Open Theism.
La nuova prospettiva teoretica proposta dall’Open Theism impone un approfondimento e una rivalutazione delle soluzioni “classiche” all’antinomia tra onniscienza divina e libertà umana. Tra queste “soluzioni” vi è, com’è noto, quella di Boezio, ripresa e resa più sofisticata da molti autori nel dibattito contemporaneo, all’interno della filosofia analitica della religione. L’Autore intende analizzare, quindi, l’interpretazione della timelessness solution sviluppata in tale contesto e le principali obiezioni che le sono mosse, cercando di tracciare alcune conclusioni circa la sua efficacia nel risolvere l’antinomia e nell’indebolire le tesi dell’Open Theism.