Abstract
"Mi sono messo ancora una volta sulle orme del Nolano e ho scoperto altri sentieri di umanità intrecciata alla sua inquieta filosofia". Così il medico e filosofo napoletano Guido del Giudice parla del suo nuovo libro. L' Acrotismus, un neologismo bruniano che si riferisce alla summa della critica anti-aristotelica del Nolano, viene qui presentato nella sua prima traduzione integrale. Pubblicato a Wittenberg nel 1587, l'opera costituisce la riproposizione ampliata delle tesi discusse dal filosofo a Parigi due anni prima, nel corso di una tumultuosa disputa accademica tenutasi presso il College de Cambrai.