Abstract
Il settantesimo anniversario della Dichiarazione universale dei diritti umani è, senza dubbio, un’importante occasione per riflettere sui diritti umani. In questo breve intervento, propongo una riflessione sul problema concettuale relativo alle disposizioni normative che vengono utilizzate per riconoscere e/o stabilire diritti umani. La domanda può essere posta in questi termini: che tipo di norme esprimono queste disposizioni? Regole, principi, oppure entrambe, a seconda delle circostanze? La risposta a questa domanda implica la soluzione di due distinti problemi. Da un lato, un problema concettuale: che tipo di teoria o di approccio può meglio render conto delle norme sui diritti umani? Quale teoria o approccio meglio si attaglia alla loro struttura, alle loro condizioni, ecc.? Da un altro, un problema assiologico: come dovremmo considerare le norme sui diritti umani, alla luce di una data dottrina o ideologia ritenuta migliore o corretta? In considerazione di ciò, la struttura di questo saggio segue il seguente andamento. Nella sezione 2, vengono effettuate in via preliminare alcune distinzioni concettuali, pregiudiziali rispetto alla tematica affrontata. La sezione 3 offre risposta alla domanda di cui sopra, sia sotto il profilo concettuale sia sotto il profilo assiologico. La sezione 4 è dedicata al possibile modo di risolvere le tensioni identificate nella sezione precedente. Infine, l’ultima sezione contiene una breve conclusione sulle riflessioni precedenti.