Results for 'modelli dinamici'

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  1. Modelli dinamici per le scienze sociali. Razionalità (limitata), interazione, aspettative.Gian-Italo Bischi - 2012 - In Vincenzo Fano, Enrico Giannetto, Giulia Giannini & Pierluigi Graziani (eds.), Complessità e Riduzionismo. pp. 14-26.
    Nel corso del Novecento l’uso dei modelli matematici, che si era già rivelato così utile in fisica e ingegneria, è stato introdotto, talvolta con difficoltà non trascurabili, anche in discipline tradizionalmente considerate poco adatte ad un simile approccio, quali l’economia, la sociologia, la biologia. Un percorso che inizia prendendo a prestito molte delle idee e dei modelli della fisica, tanto che nel discorso inaugurale dell’anno accademico 1901-1902 all’Università di Roma il grande fisico matematico Vito Volterra (1860- 1940) pronunciava (...)
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  2. Dai modelli fisici ai sistemi complessi.Giorgio Turchetti - 2012 - In Vincenzo Fano, Enrico Giannetto, Giulia Giannini & Pierluigi Graziani (eds.), Complessità e Riduzionismo. © ISONOMIA – Epistemologica, University of Urbino. pp. 108-125.
    L’osservazione della natura con l’intento di capire l’origine della varietà di forme e fenomeni in cui si manifesta ha origini remote. All’inizio il rapporto con i fenomeni naturali era dominato da sentimenti quali paura e stupore che conducevano a supporre l’esistenza di entità sfuggenti alla percezione diretta che permeavano gli elementi animandoli. Ecco dunque che la magia rappresenta l’elemento dominante della filosofia naturale primitiva caratterizzata da una unicità degli eventi e dalla impossibilità di capirli e dominarli in quanto frutto della (...)
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  3. Complessità e Riduzionismo.Vincenzo Fano, Enrico Giannetto, Giulia Giannini & Pierluigi Graziani - 2012 - ISONOMIA - Epistemologica Series Editor.
    The enormous increasing of connections between people and the noteworthy enlargement of domains and methods in sciences have augmented extraordinarily the cardinality of the set of meaningful human symbols. We know that complexity is always on the way to become complication, i.e. a non-tractable topic. For this reason scholars engage themselves more and more in attempting to tame plurality and chaos. In this book distinguished scientists, philosophers and historians of science reflect on the topic from a multidisciplinary point of view. (...)
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  4. Dal Simulazionismo al Paradigma Galileiano.Marco Giunti - 2005 - In Atti del XIX Congresso Nazionale dell'Associazione Italiana di Psicologia, sez. di Psicologia Sperimentale, Cagliari, 18-20 settembre, 2005. (CD-ROM). Associazione Italiana di Psicologia Sperimentale.
    Il lavoro esamina criticamente i presupposti di cinque differenti approcci alla Scienza Cognitiva, (simbolico, connessionista, dinamico, della cognizione incarnata e della vita artificiale) e sostiene che tutti e cinque condividono tacitamente un’ipotesi metodologica molto generale. Tale ipotesi, che propongo di chiamare simulazionismo , postula che i fenomeni cognitivi di un qualunque sistema reale possono essere adeguatamente spiegati sulla base di opportuni modelli di simulazione del sistema stesso. Tuttavia, a causa della loro costituzione, i modelli di simulazione hanno forti (...)
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  5. I modelli in economia.Alessandra Basso & Caterina Marchionni - 2015 - Aphex 11.
    The paper reviews the philosophical literature on the epistemology of modelling in contemporary economics. In particular, it focuses on open questions concerning the epistemic role of models, the validity of inferences from the models to the world, and the legitimacy of their use for purposes of explanation, prediction and intervention.
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  6. Metafore, modelli, linguaggio scientifico: il dibattito postempirista.Sergio Volodia Marcello Cremaschi - 1988 - In Virgilio Melchiorre (ed.), Simbolo e conoscenza. Milano: Vita e Pensiero. pp. 31-102.
    I discuss Mary Hess’s interaction-view of scientific metaphor, outline an alternative view and show how it may prove fruitful when applied to chapters of the history of science. I start with a reconstruction of the discussion on the nature of scientific models and on their relationship to metaphors that has taken place in the Anglo-Saxon philosophy of Science starting from the Fifties; the discovery started with Stephen Pepper and Kenneth Burke, reaching Thomas Kuhn, Marx Wartofsky, and George Lakoff via Max (...)
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  7. Dai modelli riduzionistici della realtà fisica nella scienza classica alla complessità nella scienza contemporanea.Arcangelo Rossi - 2012 - In Vincenzo Fano, Enrico Giannetto, Giulia Giannini & Pierluigi Graziani (eds.), Complessità e Riduzionismo. © ISONOMIA – Epistemologica, University of Urbino. pp. 82-98.
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  8. Ordinamento del sapere, modelli metodologici ed economia politica in Adam Smith.Sergio Volodia Marcello Cremaschi - 1981 - In Riccardo Faucci, Michael Da Freeman, Letizia Gianformaggio, Vincenzo Polignano, Anna Li Doonni, Robertino Giringhelli, Gabriella Gioli, Maurizio Mori, Daniela Parisi Acquaviva, Luciano Avagliano, Anna Camaiti, Marco Bertozzi, Sergio Cremaschi, Gloria Vivenza, Cosimo Perrotta, Lilia Costabile & Roberto Petrini (eds.), Gli italiani e Bentham. Dalla "felicità pubblica" all'economia del benessere. Volume 1. Riccardo Faucci (ed.). Milano, Italy: Franco Angeli. pp. 153-163.
    A discussion, based on Pownall's reading of ‘The Wealth of Nations’, of the Newtonian heritage in Adam Smith's project of a moral science encompassing political economy as one of its sub-disciplines and refusing any essentialist grounding of the theory in ultimate characteristics of human nature.
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  9. Un altro ritratto di cartone animato della mente dai metafisici riduzionisti -un recensione di Peter Carruthers 'L'opacità della mente' (The Opacity of Mind) (2011) (recensione rivista 2019).Michael Richard Starks - 2020 - In Benvenuti all'inferno sulla Terra: Bambini, Cambiamenti climatici, Bitcoin, Cartelli, Cina, Democrazia, Diversità, Disgenetica, Uguaglianza, Pirati Informatici, Diritti umani, Islam, Liberalismo, Prosperità, Web, Caos, Fame, Malattia, Violenza, Intellige. Las Vegas, NV, USA: Reality Press. pp. 124-149.
    Il materialismo, il riduzionismo, il comportamentalismo, il funzionalismo, la teoria dei sistemi dinamici e il computazionalismo sono punti di vista popolari, ma sono stati mostrati da Wittgenstein come incoerenti. Lo studio del comportamento comprende tutta la vitaumana, ma il comportamento è in gran parte automatico e inconscio e anche la parte cosciente, per lo più espressa nel linguaggio (che Wittgenstein equivale alla mente), non è perspicua, quindi è fondamentale avere un quadro che Searle chiama la struttura logica della razionalità (...)
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  10. Metter le brache al mondo. Compatibilismo, conoscenza e libertà.Roberto Limonta & Riccardo Fedriga - 2016 - Milano: Jaca Book. Edited by Roberto Limonta.
    È possibile ammettere, pensare e addirittura verificare che una cosa che sia accaduta nel passato possa non essere più accaduta in un momento presente? Ad esempio, si può, oggi, fare in modo che Roma non sia mai stata fondata? Come è possibile mutare la regolare causalità degli accadimenti di quel passato – il nostro e quello degli uomini che ci hanno preceduti – che sembra essere fondato sui vincoli di una strettissima necessità? E che dire quando questo sconvolgimento dell’ordine del (...)
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  11. I primi concetti buddisti - nella lingua di oggi.Roberto Thomas Arruda - 2024 - São Paulo: Terra à Vista - distribuzione gratuita.
    Una conoscenza adeguata del Buddismo è essenziale per l’educazione e la cultura di chiunque non voglia essere un altro membro alienato di un’eredità che cammina senza pensarci nel mezzo di una rivoluzione tecnologica. Secondo i modelli e i valori della nostra cultura occidentale, siamo più abituati a guardare verso l’esterno che verso noi stessi. Altre culture possono aiutarci ad ampliare e approfondire la nostra visione della realtà e della vita. Se qualcuno ti chiede del Buddismo, rispondi che è un'antica (...)
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  12. La figura della madre nei romanzi di Moravia e nelle trasposizioni cinematografiche. La madre autoritaria de La Noia tra Moravia e Damiano Damiani.Luca Corchia - 2015 - The Lab’s Quarterly 16 (4):37-67.
    Il breve saggio si propone di esaminare la centralità della figura materna nell’opera di un ingegnoso costruttore di storie della letteratura italiana del Novecento: Alberto Moravia. La scelta dell’Autore nasce dalla rilevanza della tematica nella sua opera, in cui peraltro è quasi sempre assente il punto di vista femminile delle “voci” delle donne. Ciò sembra paradossale e questa circostanza è di grande interesse critico. In particolare, a dispetto delle interpretazioni più canoniche, secondo cui Moravia – negli scritti realizzati tra il (...)
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  13. Gli ominoidi o gli androidi distruggeranno la Terra? Una recensione di Come Creare una Mente (How to Create a Mind) di Ray Kurzweil (2012) (recensione rivista nel 2019).Michael Richard Starks - 2020 - In Benvenuti all'inferno sulla Terra: Bambini, Cambiamenti climatici, Bitcoin, Cartelli, Cina, Democrazia, Diversità, Disgenetica, Uguaglianza, Pirati Informatici, Diritti umani, Islam, Liberalismo, Prosperità, Web, Caos, Fame, Malattia, Violenza, Intellige. Las Vegas, NV, USA: Reality Press. pp. 150-162.
    Alcuni anni fa, ho raggiunto il punto in cui di solito posso dire dal titolo di un libro, o almeno dai titoli dei capitoli, quali tipi di errori filosofici saranno fatti e con quale frequenza. Nel caso di opere nominalmente scientifiche queste possono essere in gran parte limitate a determinati capitoli che sono filosofici o cercanodi trarre conclusioni generali sul significato o sul significato a lungoterminedell'opera. Normalmente però le questioni scientifiche di fatto sono generosamente intrecciate con incomprodellami filosofici su ciò (...)
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  14. Note preliminari per uno studio ricostruttivo delle forme di legittimazione del potere politico.Luca Corchia - 2013 - In Matteo Ampola (ed.), Processi normativi e sociologici della democratizzazione contemporanea. Pisa: Arnus University Books. pp. 7-29.
    Per meglio comprendere la rilevanza della posta in gioco – le condizioni effettive di democratizzazione delle nostre democrazie – è opportuno svolgere alcune considerazioni sul problema generale della legittimità del potere politico, che possiamo ricapitolare in tre punti: ciò che viene reputato legittimo (l’oggetto), 2. chi decide della legittimità (il soggetto) e 3. il criterio che la definisce (l’argomento) . A seconda delle risposte ne discendono diverse visioni della politica. Nel ricostruire il tema introdurremo dei concetti fondamentali – politica, potere, (...)
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  15. Gli ominoidi o gli androidi distruggeranno la Terra? Una recensione di Come Creare una Mente (How to Create a Mind) di Ray Kurzweil (2012) (recensione rivista nel 2019).Michael Richard Starks - 2020 - In Benvenuti all'inferno sulla Terra: Bambini, Cambiamenti climatici, Bitcoin, Cartelli, Cina, Democrazia, Diversità, Disgenetica, Uguaglianza, Pirati Informatici, Diritti umani, Islam, Liberalismo, Prosperità, Web, Caos, Fame, Malattia, Violenza, Intellige. Las Vegas, NV, USA: Reality Press. pp. 150-162.
    Alcuni anni fa, ho raggiunto il punto in cui di solito posso dire dal titolo di un libro, o almeno dai titoli dei capitoli, quali tipi di errori filosofici saranno fatti e con quale frequenza. Nel caso di opere nominalmente scientifiche queste possono essere in gran parte limitate a determinati capitoli che sono filosofici o cercanodi trarre conclusioni generali sul significato o sul significato a lungoterminedell'opera. Normalmente però le questioni scientifiche di fatto sono generosamente intrecciate con incomprodellami filosofici su ciò (...)
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  16. Spazi multidimensionali per la rappresentazione semantica.Marcello Frixione & Antonio Lieto - 2019 - New York, NY, USA: Penguin-Random House.
    Nel campo delle scienze cognitive molti oggi condividono l’ipotesi che siano necessari differenti tipi di rappresentazioni per modellare i sistemi cognitivi sia naturali, sia artificiali. Si considerino le rappresentazioni basate su reti neurali, i formalismi simbolici e rappresentazioni analogiche quali rappresentazioni diagrammatiche o modelli mentali. Tutti questi metodi hanno successo nello spiegare e modellare alcune classi di fenomeni cognitivi, ma nessuno è in grado di rendere conto di tutti gli aspetti della cognizione. A partire da queste considerazioni, riteniamo che (...)
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  17. Le teorie sociologiche sulla comunicazione di massa. Dieci lezioni.Luca Corchia (ed.) - 2014 - Roma: Aracne.
    La communication research ha oramai guadagnato una propria autonomia scientifica e accademica, sostenuta dal riconoscimento della qualità e rilevanza sociale e culturale dell’oggetto di studio. Le comunicazioni di massa sono una realtà affluente della nuova era antropologica, che si manifesta in molteplici aspetti che incidono sulla riproduzione simbolica e materiale dei sistemi sociali. Di fronte all’emergenza di un fenomeno pervasivo e pluriforme, da circa un secolo, gli studiosi si pongono il problema di come darne conto in maniera adeguata. Il libro (...)
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  18. Pietro Aureoli, La conoscenza divina delle creature. Le Quaestiones 2 e 3 della Distinctio 35 dello Scriptum. Introduzione, testo latino e traduzione italiana a fronte a cura di Chiara Paladini.Chiara Paladini & Peter Auriol - 2020 - Roma RM, Italia: TabEdizioni.
    Le Quaestiones 2 («Se l’oggetto adeguato della conoscenza divina sia l’essenza di Dio o l’ente universale») e 3 («Se le creature secondo le loro proprie nature e le loro essenze siano vita in Dio e nel Verbo») della Distinctio 35 dello Scriptum di Pietro Aureoli sono importanti per la ricostruzione sia del pensiero del loro autore che della storia della dottrina delle idee divine nel Medioevo. Aureoli rifiuta il modello tradizionale di causalità esemplare, secondo cui Dio avrebbe creato il mondo (...)
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  19. Incertezza. Un Approccio Sistemico.Ignazio Licata - 2013 - In Lucia Urbani ULivi (ed.), Strutture di Mondo 2. Il pensiero sistemico come specchio di una realtà complessa. Il Mulino. pp. 35-71.
    L’incertezza è considerata una limitazione pratica della conoscenza scientifica, legata al costo dell'acquisizione dei valori di un'osservabile. Un'analisi sistemica sui procedimenti della scienza effettivamente praticata ci rivela piuttosto che le scelte modellistiche su osservabili, scopi e risoluzione genera al tempo stesso informazione significativa ed incertezza.Un modello realizza un equilibrio omeocognitivo metastabile tra osservatore e sistema, una prospettiva di conoscenza che mette in alta risoluzione alcuni aspetti e ne lascia altri in ombra. L’esperienza con i sistemi complessi mostra che la conoscenza (...)
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  20. Complessità in fisica: che cos’è il cambiamento?Ignazio Licata - 2012 - Nuova Civiltà Delle Macchine 10 (4):59-76.
    IN FISICA LA COMPLESSITÀ FA IL SUO INGRESSO NELLA FISICA STATISTICA PER POI APPARIRE NELLO STUDIO DEI COMPORTAMENTI COLLETTIVI NELLA MATERIA CONDENSATA E DELLA SOFT MATTER, E DA ULTIMO NELLA NUOVA TEORIA DEL CAMBIAMENTO. RIDUZIONISMO ED EMERGENZA NON SONO APPROCCI OPPOSTI BENSÌ COMPLEMENTARI.
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  21. Cosmologia standard e oltre.Alberto Cappi - 2013 - In Isabella Tassani (ed.), Oltre la fisica normale. Interpretazioni alternative e teorie non standard nella fisica moderna. © ISONOMIA – Epistemologica, University of Urbino. pp. 96-115.
    Nel corso della seconda metà del XX secolo si è progressivamente svilppata ed affermata una cosmologia “standard”: vedremo in che cosa consiste e come si è costituita. Vedremo anche quali sono i suoi limiti e quali nuove teorie si candidano per superarli. Vorrei comunque chiarire subito che la cosmologia standard, per quanto possano sembrare sorprendenti i suoi risultati (qualche specialista parla di preposterous universe, ovvero di un assurdo universo), si fonda su esperimenti ed osservazioni, ed avrebbe potuto essere falsificata tante (...)
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  22. Storie di macchine. [REVIEW]Achille C. Varzi - 1999 - la Rivista Dei Libri 9 (11):29–31.
    Roberto Cordeschi, La scoperta dell’artificiale. Psicologia, filosofia e macchine intorno alla cibernetica, Milano, Masson–Dunod, 1998, pp. 320; Domenico Parisi, Mente: I nuovi modelli della Vita Artificiale, Bologna, Il Mulino, 1999, pp. 200.
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  23. Ontologie quantistiche di particelle, campi e lampi.Valia Allori & Nino Zanghi - 2007 - In Vincenzo Fano & Mauro Antonelli (eds.), "Strutture dello spazio tra fisica e psicologia" Teorie e Modelli XII, III. Pitagora. pp. 9-29.
    La meccanica quantistica è una delle più grandi conquiste intellettuali del xx secolo. Le sue leggiregolano il mondo atomico e subatomico e si riverberano su una miriade di fenomeni del mondomacroscopico, dalla formazione dei cristalli alla superconduttività, dalle proprietà dei fluidi a bassatemperatura agli spettri di emissione di una candela che brucia o di una supernova che esplode, daimeccanismi di combustione della fornace solare ai principi di base delle nanotecnologie. Non c’èquasi nulla nel mondo che ci circonda su cui non (...)
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  24. Experimental Phenomenology in contemporary perception science.Carmelo Calì - 2008 - Teorie E Modelli 13 (1/2).
    Some issues heavily debated in perception sciences are presented: the explanatory gap and the experience measurement problem. The experimental phenomenology is said to provide substantive contribution to settle controversy over the phenome- nological adequacy of perception theory and models. An interpretation of experi- mental phenomenology as explanation of the perceptual manifold, and definition of relation varieties to eventually map onto other perception sciences’ domains is sketched.
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  25. La cultura della pace nelle politiche della Regione Toscana.Luca Corchia - 2010 - In Mario Aldo Toscano & Sofia Capuano (eds.), Perché sia possibile. Modelli di pensiero-azione per la pace. Pisa: Pisa University Press. pp. 61-90.
    Luca Corchia esamina gli indirizzi normativi, la programmazione e il coordinamento delle strategie della Regione Toscana in merito alla promozione di una cultura di pace e nel quadro di un sistema integrato regionale che include altresì la promozione dell’attività di cooperazione e partenariato internazionale. Pace e cooperazione sono i due assi di una politica che assume come finalità il ripudio della guerra, la tutela dei diritti umani, la democrazia politica, la giustizia economica e la solidarietà sociale. Tutti i documenti della (...)
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  26. Metafisica ingenua. Il problema delle categorie in Paolo Bozzi e Carl Stumpf.R. Martinelli - 2013 - Teorie and Modelli 18 (1):63-76.
    The paper compares the ideas developed by Bozzi and Stumpf with regard to unity, identity, and causality. Although Bozzi’s formulation is independent from the one made by Stumpf in his Erkenntnislehre, these two positions share the same innovative importance granted to perceptual experience and to the problem of the origin of categories. Thus, despite different levels of awareness and formalization, in both authors we see the features of what we can call – analogous- ly to Bozzi’s naïve physics – a (...)
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