In questo contributo descriviamo un sistema di creatività computazionale in grado di generare automaticamente nuovi concetti utilizzando una logica descrittiva non monotòna che integra tre ingredienti principali: una logica descrittiva della tipicalità, una estensione probabilistica basata sulla semantica distribuita nota come DISPONTE, e una euristica di ispirazione cognitiva per la combinazione di più concetti. Una delle applicazioni principali del sistema riguarda il campo della creatività computazionale e, più specificatamente, il suo utilizzo come sistema di supporto alla creatività in ambito mediale. (...) In particolare, tale sistema è in grado di: generare nuove storie (a partire da una rappresentazione narrativa di storie pre-esistenti), generare nuovi personaggi (ad es. il nuovo “cattivo” di una serie tv o di un cartone animato) e, in generale, può essere utilizzato per proporre nuove soluzioni e format narrativi da esplorare nell’ambito dell’industria creativa. (shrink)

La nuova conflittualità tra movimenti e poteri globali: in memoria di Carlo Giuliani.

Frammenti della poesia e della poetica di Alda Merini.

Il feticismo finanziaro che si abbina al feticismo della merce, erodendo i diritti e la libertà.

Questo lavoro propone un confronto tra diversi strumenti utilizzabili per modellare la conoscenza di dominio in ambito didattico: le mappa concettuali, Novak e Cañas (2006), (uno strumento tradizionalmente utilizzato nelle scuole) e le ontologie computazionali (dei sistemi formali di modellazione concettuale, attualmente molto usati nei sistemi di intelligenza artificiale per le loro capacità di “ragionamento automatico”, si veda Guarino, (1995)). Nello specifico, questo articolo presenta il risultato di un un doppio esperimento sul campo condotto presso il Liceo Scientifico “Guido Parodi” (...) di Acqui Terme in cui gruppi di studenti paragonano lo strumento della mappa concettuale e quello dell’ontologia nella risoluzione di due problemi di “misconcezione” (o errata concettualizzazione): uno indotto attraverso la consegna di appunti e materiali didattici contenenti informazioni volontariamente contraddittorie tra loro (caso che potrebbe corrispondere alla situazione in cui uno studente prende - per qualche motivo - degli appunti in modo scorretto) e l’altro legato ad una complessità concettuale intrinseca all’argomento. (shrink)

Among the tools of philosophical work, the dialogue, as form of live "transaction" between two or more persons, seems to have its beginning and its end with Socrates. Along the subsequent development of our philosophical tradition the dialogue reappears only as literary genre. The essay aims to suggest that the live philosophical dialogue, if offered in new forms as a distributed social practice arranged and supported by the professional skills of philosopher, shows some promise of widening the boundaries of the (...) examined life. (shrink)

Convinced that anthropology constitutes the nucleus of K. Wojtyla's thought, the author attempts to discover what kind of anthropology is at the basis of Wojtyla's philosophical writings and the implications of that anthropology. The analysis of the basic structures of Wojtyla's anthropology (the experience of that which occurs and that of action, the structure of the person-act, the transcendence of the person in truth, gift, etc.) leads the author to hold that Wojtyla's philosophy can be considered a coherent metaphysics of (...) the person since the person who acts is not just the method (the conscience of the action), but also the object of study and, above all, the end, that is, to know and to make known to the person his special dignity. Regarding the contribution of Wojytla's anthropology, the author identifies two central themes: the relationship between person and act, and relationality. Regarding the former, Wojtyla effects a synthesis of metaphysics of being and phenomenology: the person is not relative to his acts, because he is a suppositum; nonetheless, the person is in close relationship to his acts. If it were not for these acts the person could not even know himself as subject and could not perfect himself as a person. Regarding the latter, Wojtyla sustains that the person is not person in the singular but in the plural, since each person is in relation with all the others, and this is shown from the phenomena of participation, solidarity, and, above all, donation. The author concludes by sustaining that the multiplicity and the original relationality of the person is one of the aspects of Wojtyla's anthropology that would be worthy of further study. (shrink)

La fitta trama di relazioni e contraddizioni tra sviluppo e sottosviluppo, emarginazione e marginalità, controllo e conflitto.

La poesia e la poetica di Emily Dickinson che giungono a noi come voce del tempo.

Una ricognizione di lungo periodo che dal fordismo e dal postfordismo si spinge fino alle economie digitali del presente, riporcorrendo le metamorfosi del lavoro e i loro processi di assoggettamento.

La letteratura e la tragedia tra mito e filosofia.

Poesie sul tempo, il cosmo, l'infinito e l'umanità, in un percorso che va da ottobre 2017 a maggio 2018.

Tracce di noi in un'epoca che dissolve il vivente.

Linguaggio, verità, dicibile e indicibile in Wittgenstein, ai confini tra logica, scienza, etica e poesia.

La rivolta contro le poetiche della tradizione, alla ricerca di nuove forme poetiche.

The spread of the reform found one of its protagonists in the hermit and Cardinal Bishop of Ostia, Peter Damian. An example worthy of case-study is the Gallic mission as apostolic legate in 1063. The most complete report of this journey was written by an anonymous disciple. This perspective allows to observe Damian’s communication strategies and the different methods used referring to the various interlocutors. The cause of the apostolic legation was the help request from Hugh, abbot of Cluny, for (...) the pressures suffered by the Bishop of Macon. The occasion was propitious from the point of view of the cardinal bishop to expand his network of personal and institutional relationships and to legitimize the papal supremacy. He proceeded to France, summoned a council at Chalon-sur-Saône and proved the justice of the contentions of Cluny. Despite the lack of historiographical success, this work remains an extremely useful source for studying a man who made his ars rethorica a powerful weapon in the service of the reform. (shrink)

Non solo questioni epistemologiche: dalla filosofia antica all'arte contemporanea.

The epistle 49 by Peter Damian contains an original allegorical interpretation of the Jewish Sabbath as a day of rest, enriched by a mystical exegesis of the biblical Hexameron, in which the six days of creation correspond to the inner journey of man called to intimately unite with God. Peter Damian expresses this process of deification through the two images of man as microcosm and sovereign of creation and man as temple of God. The main source of Damian’s text seems (...) to be the De natura hominis by Nemesius of Emesa, which he knows thanks to the translation of Alfanus I of Salerno, one of the recipients of the epistle: this is confirmed by textual evidences, but also by a preliminary historical and historiographic reconstruction of the clue of friendship that binds Peter Damian to the archbishop of Salerno. (shrink)

I Racconti di Edgar Allan Poe, tra orrore e ricerca della luce.

Considerazioni intorno numero 5/2020 di Cartografie sociali, monografico su "Cosa resta del manicomio?".

Questo contributo si propone di fornire uno spunto di riflessione, e una breve panoramica storica, sul ruolo che le scienze cognitive hanno giocato, e possono ancora giocare, nello sviluppo dei sistemi intelligenti di nuova generazione. Illustra, inoltre, le attività recenti che l’AISC (Associazione Italiana di Scienze Cognitive, di cui gli autori sono attualmente Vice-Presidente e Presidente) sta portando avanti per lo sviluppo di linee di ricerca nell’ambito dei sistemi artificiali di inspirazione cognitiva.

La convinzione che la corretta comprensione della filosofia di Giordano Bruno sia imprescindibile dal tempo e dal luogo in cui il testo venne scritto è il principio ispiratore dell’originale metodo di ricerca di Guido del Giudice. Questa antologia, che raccoglie per la prima volta tutte le epistole dedicatorie delle opere latine, giunge a coronamento di un lavoro decennale dell’autore.

L'esperienza del naufragio nella storia di Napoli.

The aim of this paper is that of underlining the actuality and complexity of Murray Bookchin’s production through a brief analysis of the central concepts of his philosophy: social ecology and dialectical naturalism. We argue that, starting from the perspective of a necessary unity of praxis and theory – respectively expressed by the concepts above -, Bookchin fails to take into account the theoretical implication of the interplay of first and second nature, the outcome being a closure of human praxis (...) into a logical and a-historical dimension. Albeit it is philosophically necessary to consider humankind as always already located within an environment whose crisis reflect societal contradictions and viceversa, Bookchin’s naturalism can display the misleading scope of deducting ethics from a natural state, renewing the inherent philosophical fallacies of the Enlightenment era. (shrink)

Presentazione del primo numero di "Società e conflitto - Rivista semestrale di storia, cultura e politica".

Percorso poetico che va dal 2008 al 2018, incentrato sul dolore degli esseri umani, alla faticosa ricerca di vie di uscita felici dall'oppressione che grava sul mondo e la vita.

In this work we present an explainable system for emotion attribution and recommendation (called DEGARI (Dynamic Emotion Generator And ReclassIfier) relying on a recently introduced probabilistic commonsense reasoning framework (i.e. the TCL logic, see Lieto & Pozzato 2020) which is based on a human-like procedure for the automatic generation of novel concepts in a Description Logics knowledge base (see also Lieto et al. 2019, Chiodino et al. 2020 for other applications). In particular, in order to model human-like forms of concept (...) combinations, the TCL logic combines a probabilistic description logics of typicality with the HEAD-MODIFIER heuristics coming from cognitive semantics. In the context of our application of such framework, our system exploits the logic TCL to automatically generate novel commonsense semantic representations of compound emotions (e.g. Love as derived from the combination of Joy and Trust according to Plutchik’s theory of emotions, see Plutchik 2001). The generated emotions corresponds to prototypes, i.e. commonsense representations of given concepts, and have been used to reclassify emotion-related contents in a variety of artistic domains. We have tested our system in the context of the H2020 EU project SPICE for providing artistic recommendations of museum items in the Galleria di Arte Moderna (GAM) of Turin. The obtained results (reported in Lieto et al, 2021 and Lieto at al., to appear) show promising results for what concerns both the acceptance of the provided affective recommendation and the explainability associated to each suggestion made by the users. Here we discuss, the open problems and the lessons learned. -/- . (shrink)

Intorno e oltre l'itinerario culturale di Gaetano Vardaro.

In the last decades a growing body of literature in Artificial Intelligence (AI) and Cognitive Science (CS) has approached the problem of narrative understanding by means of computational systems. Narrative, in fact, is an ubiquitous element in our everyday activity and the ability to generate and understand stories, and their structures, is a crucial cue of our intelligence. However, despite the fact that - from an historical standpoint - narrative (and narrative structures) have been an important topic of investigation in (...) both these areas, a more comprehensive approach coupling them with narratology, digital humanities and literary studies was still lacking. With the aim of covering this empty space, in the last years, a multidisciplinary effort has been made in order to create an international meeting open to computer scientist, psychologists, digital humanists, linguists, narratologists etc.. This event has been named CMN (for Computational Models of Narrative) and was launched in the 2009 by the MIT scholars Mark A. Finlayson and Patrick H. Winston1. (shrink)

I meccanismi di produzione della guerra durante la pace e il circolo chiuso vittima/carnefice gestito dal potere.

Le architetture della lotta armata e le domande di Antigone.

Off-limits e limiti delle politiche e delle culture di sinistra.

La crisi delle relazioni internazionali all'alba del XXI secolo e l'intreccio di politica e guerra per la salvaguardia dei poteri globali.

Teatro di senso, razionalità e categorie della lotta armata.

Selezione di temi Dall'utopia razionalista di Bacone e Cartesio allo Stato-macchina di Hobbes.

La problematica dell'intercampo, descritta nelle sue principali sfaccettature oltre le teorie "del" e "di" campo, seguendone gli archetipi, la simbolica e la semantica.

Per la critica della civilizzazione. I processi di civilizzazione visti come processi di emarginazione.

Il concetto di rivoluzione e di conflitto in Marx.

Uno sguardo critico sulle principali caratteristiche della "rivoluzione digitale" e sulle conseguenze letali che si scaricano sui linguaggi e le possibilità della libertà, in tutto l'ordito delle relazioni sociali, delle forme di lavoro e delle forme di vita.

Nei dintorni di Paul Celan e Ingeborg Bachmann.

Il cuore di Napoli da Masaniello all'epoca contemporanea.

La vita e l'opera di Kafka come cammino verso la speranza, attraversando le lande disperate del mondo e dell'anima umana. La speranza kafkiana è la lotta contro la menzogna del potere e della della legge, in un percorso che è continuamente alla ricerca della verità e della libertà e che, per questo, non conosce mai un termine.

Augustine’s Confessions is the autobiographical story of his conversion. So long as conversion is the beginning of a life lived in gratitude towards divine mercy, it is closely connected with confession. Conversion, in fact, is the condition that makes confession possible, while confession is the condition that makes conversion intelligible. As Sacred Scripture teaches, confession can be seen as an act of repentance for sins committed and as an act of praise given to God. It is not a question, however, (...) of two alternative senses, since one implies the other. When man accuses himself of his sins, he thanks God for having created him blameless; when he praises God, he honors his magnificence. In both cases, moreover, the initiative is God’s, inasmuch as his mercy is immense and his virtue incalculable. And man, given his condition as a finite being, could say nothing about it. Since, therefore, God is the true motive, man, in praising him, does no more than repeat, by way of response, the appeal that God himself has addressed to him through the silent language of Sacred Scripture. All this makes conversion intelligible, because it makes it consisting of the creature’s disposition to surrender entirely to the mercy of the Creator who dwells in the depths of his soul. For this reason, praise of God in Augustine’s Confessions resounds as an act of thanksgiving, a gesture of gratitude, a testimony of love for God and for his infinite goodness. (shrink)

Da Platone e Socrate a Emily Dickinson fino alla filosofia analitica di Wittigenstein Da Wittgenstein a Maria Zambrano fino a Iris Murdoch e Cora Diamond.

Le dinamiche di rapina della globalizzazione nei confronti dei diritti ed esplosione di insorgenze globali.

La decomposizione del welfare e i suoi riflessi sulle cooperative sociali. 1) La riduzione della spesa sociale e la proliferazione delle disuguaglianze. 2) Crisi delle politche e delle etiche della cura. 3) Il ridisegno dello status delle cooperartive sociali: da organizzazioni di solidarietà a organizzazioni di interesse. 4) Cooperative sociali come agenti esternalizzati dell'amministrazione pubblica. 5) La compressione dei diritti degli affidati in cura e dei soci-lavoratori.

L'antropologia filosofica e l'antropologia politica nei loro punti di convergenza verso la libertà.

Una selezione di temi e categorie della filosofia politica dai Greci alla crisi della razionalità democratica.